Introduzione
"Calligrafia" deriva dal greco ???ò? (si legge calòs e significa "bello") e ?????? (si legge graphìa e significa "scrittura"), ed è quella disciplina che insegna a scrivere in modo elegante e regolare. Non è semplice avere una grafia chiara; molto spesso, infatti, la scrittura appare disordinata, con alcune lettere più grandi di altre, con parole che risultano essere tutto fuorché allineate. Tuttavia, anche se può sembrare difficile, è possibile migliorare la propria grafia: a tal fine ti darò 5 semplici consigli per migliorare la tua grafia.
Analizza la tua scrittura
Il primo consiglio è quello di analizzare la tua grafia. Scrivi una serie di lettere, maiuscole e minuscole, in corsivo ed in stampatello. Analizzale tutte, una per una: in questo modo potrai renderti conto di quali sono gli aspetti che vanno migliorati. Il cambiamento può coinvolgere, indistintamente, l'inclinazione delle parole, la forma delle lettere (più o meno curve), la spaziatura (troppa o troppo poca), l'allineamento delle parole o più semplicemente delle lettere, la dimensione e la qualità del tratto (troppo marcato o troppo leggero).
Osserva i movimenti del braccio quando scrivi
Talvolta la cacografia (dal greco ???ò?, "brutto", e ??????, "grafia") non è altro che il risultato di cattive abitudini assunte nel corso del tempo. Per questo motivo può esserti utile osservare i movimenti del tuo braccio quando scrivi: se a muoversi è soltanto la mano, allora è assai probabile che il risultato sia una grafia disordinata, irregolare e poco elegante. Ciò deriva dal fatto che la mano è probabilmente la parte del corpo meno coinvolta nell'azione della scrittura; si scrive, infatti, muovendo la spalla, il gomito ed il braccio.
Presta attenzione a come impugni la penna
È opportuno che tu presti attenzione a come impugni la penna: la penna deve essere impugnata tra le prime due falangi del pollice, dell'indice e del dito medio. Se usi il pollice e ad esempio il dito medio oppure il pollice e più di un dito, allora il risultato sarà una grafia molto poco elegante. La penna (o la matita) deve essere impugnata con leggerezza: regola bene la forza nel tenere la penna; ne deriva una grafia più rilassata e quindi regolare.
Allenati con le forme base
Il metodo più facile per migliorare la propria grafia è quello di ripartire da zero. Per questo motivo è necessario che ti alleni con le forme base delle lettere: l'obiettivo è quello di imparare di nuovo a scrivere l'alfabeto, in maiuscolo e in minuscolo, in stampatello e in corsivo, questa volta in maniera impeccabile. Scegli un modello di ispirazione, che puoi trovare tranquillamente in rete: una volta scelto come vuoi che sia la tua nuova grafia, comincia a copiare le lettere, concentrandoti principalmente sui difetti che devi migliorare.
Esercitati con grande costanza
Ricorda, però, che per modificare la tua grafia è necessario, prima di ogni altra cosa, che ti alleni con costanza e regolarità, e soprattutto senza fretta. Non ha senso cercare di ottenere miglioramenti il prima possibile: i risultati in questo modo saranno nulli. È molto più produttivo scrivere un piccolo paragrafo ogni giorno, ritagliando dagli impegni quotidiani una ventina di minuti per dedicarsi al perfezionamento della propria grafia. Modificare la propria grafia è un processo che richiede tempo e impegno: i risultati inizialmente saranno quasi impercettibili, ma alla fine, esercitandoti con costanza, avrai una grafia pulita, regolare e ordinata.