Introduzione
È risaputo. Chi ha buoni voti a scuola è favorito sia all'università che nel mondo del lavoro. Non di rado infatti gli annunci di lavoro prediligono persone con una media di voti abbastanza buoni.
C'è chi è portato ad ottenere a scuola ottimi risultati, chi invece con una buona dose di fortuna riesce a cavarsela.
Ma tutti, con un pizzico di impegno, possiamo avere un buon rendimento scolastico. Basta seguire alcune regole.
Eccone 10.
Fare le cose con massimo impegno
Non basta semplicemente studiare. Serve impegno in qualsiasi cosa si faccia per lo studio. Dal ripasso di una materia allo svolgimento di un esame, dalla risoluzione di un problema alla stesura di un tema. L'importante è metterci impegno, i risultati verranno da sè.
Non essere troppo superficiale
Spesso si studia con superficialità con la scusa che ciò che si impara non serve a nulla. La superficialità comporta scarso impegno e voti insufficienti a scuola. Basta prendere sul serio ciascuna materia, al di là del fatto che serva o meno. La serietà nello studio aiuta ad ottenere buoni voti.
Avere costanza nello studio di ogni materia
Capita alle volte che si concentri l'attenzione su di una materia il giorno prima di un'interrogazione o di un esame. Non solo si arriva stressati, ma la memoria non aiuta e si dimentica facilmente le cose più importanti.
Basterà studiare poco alla volta, argomento per argomento suddividendo il tutto in un arco temporale abbastanza ampio, ad esempio dividendo i compiti per un paio di ore al giorno. Concentrate la ripetizione finale solo l'ultimo giorno. L'interrogazione sarà un successo.
Non tralasciate troppo le altre materie, cercate di tenerle sempre sotto mano, anche se non ci sono interrogazioni in vista.
Trovare un metodo di studio personalizzato
Non seguire il metodo di studio del più bravo della classe, nè quello del compagno (o compagna) di banco. Ciascuno di noi ha un diverso modo di imparare le cose, ragion per cui è necessario scoprirne il come. In ciò può aiutare l'insegnante o un genitore, basterà trovare una tecnica che sarà idonea ad imparare bene ciascuna materia.
Ad esempio c'è chi adotta i riassunti per la storia e la filosofia, chi preferisce sottolineare i libri con colori differenti riportando su un quaderno le parole chiave.
Puoi sperimentare più metodi differenti e verificare quello più adatto che ti farà raggiungere il risultato sperato.
Alternare lo studio di tutte le materie
Decidi quali giorni della settimana vuoi dedicare ad una specifica materia, soprattutto se sei in prossimità di un compito o di un'interrogazione. In tal modo rendi lo studio più efficace, tralasci per un po' le altre materie se non ci sono interrogazioni in vista, dedichi impegno e concentrazione verso specifici argomenti senza altre distrazioni. Studiare più materie in uno stesso giorno potrebbe confonderti le idee!
Porre obiettivi raggiungibili
Durante lo studio poniti un obiettivo e lavoraci su. Vuoi ottenere un bell'8 da quell'interrogazione o semplicemente superare il compito di matematica? Concentrati sul modo con cui prepari gli argomenti, tenendo conto di ciò che vuole sentirsi dire l'insegnante. Non sperare in voti altissimi se hai una media della sufficienza. Infatti spesso l'insegnante è influenzata dalla media dei voti e, anche se andrai benissimo, il voto massimo difficilmente raggiungerà il 10 e lode.
Dividere lo studio delle materie durante la settimana
Fissa uno schema di studio nella settimana. Non sempre avrai pomeriggi liberi, per cui concentra lo sforzo maggiore nello studio in quei giorni in cui non ci saranno rientri pomeridiani a scuola o corsi di attività sportiva. Nei giorni in cui avrai un impegno, dedica almeno una mezz'oretta, dopo cena o prima di uscire, per il ripasso o la lettura di alcune materie.
Inoltre prenditi sempre un giorno libero. In questo modo la mente si rinfrescherà e lo stress non influenzerà l'andamento scolastico.
Esercitarsi quotidianamente
Fondamentale per avere un buon rendimento scolastico, è esercitarsi sempre in ogni materia.
Nel caso della matematica, ad esempio, non basta risolvere gli esercizi che assegna l'insegnante. Sarebbe cosa buona svolgerne altri per acquisire dimestichezza.
Nel caso delle materie umanistiche o scientifiche, l'importante è ripetere per fissare bene i concetti chiave degli argomenti. Ripetere più volte, anche prima di un'interrogazione, aiuta la memoria.
Usufruire dei sussidi scolastici
Spesso le scuole offrono l'opportunità del doposcuola gratuito o l'ausilio di tutor specializzati in alcune materie, pronti a supportare nel tempo libero gli alunni con particolari lacune. Non è necessario chissà quale impegno. Generalmente si procede con una richiesta al preside della propria scuola, si stabilisce un giorno ed un'ora, ci si incontra con il tutor e si definisce l'argomento di cui si ha maggiore difficoltà. Il tutor vi aiuterà passo dopo passo spiegandovi ciò che vi appare più ostico.
Sfruttate queste opportunità. Oltre ad essere utili sono anche gratis.
Essere scaltri, attenti e sicuri di se stessi
La timidezza gioca un punto a sfavore soprattutto per chi ce la mette tutta, ma tentenna per vergogna dinnanzi ad un insegnante.
Acquisire sicurezza, saper impostare bene un'interrogazione, riuscire a superare un compito in classe senza alcuna difficoltà, aiuta ad aumentare la media dei voti.
È necessario avere buona padronanza del linguaggio, riuscire a rispondere ad una domanda posta dal docente pur essendo incerti sulla risposta, dimostrarsi sicuri e svegli in classe, nel rispetto comunque degli altri compagni e del corpo insegnante.
Proponetevi come volontari ad un'interrogazione, se non capite un concetto, chiedete pure spiegazioni all'insegnante.
Un carattere sicuro, oltre a migliorare il rendimento scolastico, aiuta nella vita. Cominciate ad impararlo fin da giovani!