10 cose da sapere sull'Alternanza Scuola-Lavoro
Introduzione
L'alternanza scuola lavoro è sicuramente il punto più importante introdotto con la legge 107 del 2015 (meglio conosciuta come "La Buona Scuola"). Essa porta gli studenti degli ultimi 3 anni di ogni scuola superiore a contatto col mondo del lavoro, inserendoli all'interno di contesti lavorativi attinenti al loro piano di studi. Ecco 10 cose da sapere sull'Alternanza Scuola-Lavoro!
Carta dei diritti e dei doveri degli studenti
Ogni studente che prende parte al programma di alternanza scuola-lavoro deve sapere che esiste una carta dei diritti e dei doveri relativa al programma. Essa stabilisce una serie di regole che devono essere rispettate dalle varie parti che fanno parte del progetto.
Diritti degli studenti
La carta dei diritti e dei doveri prevede che gli studenti siano accolti in luoghi sicuri ed adeguati allo scopo per il quale sono stati selezionati per ricevere gli studenti. Ciò è importante al fine di favorire la formazione degli studenti e la loro incolumità. La carta stabilisce che, alla fine del percorso, gli studenti possono valutare quanto, a loro parere, sia efficace il programma di alternanza scuola-lavoro.
Valutazione alternanza
La valutazione dell'alternanza è un elemento importantissimo per valutare l'efficacia del percorso affrontato dallo studente. Essa viene fatta da vari soggetti (studenti, docenti, formatori) e prevede la descrizione delle competenze che si vogliono far possedere allo studente alla fine del percorso, l'accertamento delle competenze possedute dallo studente all'inizio del percorso, la verifica dei risultati ottenuti dallo studente durante le fasi intermedie del programma e l'accertamento delle competenze ottenute dallo studente alla fine del programma.
Tutor per gli studenti
In base al rischio dell'attività che gli studenti stanno svolgendo, è previsto un numero massimo di studenti per tutor. In luoghi di lavoro ad alto rischio, deve esserci un tutor ogni cinque studenti. In luoghi di lavoro a medio rischio, deve esserci un tutor ogni otto studenti. In luoghi di lavoro a basso rischio, deve esserci un tutor ogni dodici studenti.
Doveri degli studenti
Tra i doveri degli studenti c'è l'obbligo di frequentare almeno tre quarti delle ore di attività previste. Gli studenti, inoltre, dovranno rispettare le norme in materia di igiene, sicurezza e salute previste dall'attività alla quale sono stati assegnati. Obbligatorio, per gli studenti, mantenere la riservatezza sulle informazioni e sui dati riservati dell'azienda di cui sono venuti a conoscenza.
Organi a tutela dello studente
Gli studenti che partecipano all'alternanza scuola-lavoro saranno assicurati, a spese dello Stato, presso l'INAIL e saranno coperti da un'assicurazione per responsabilità civile verso terzi. Inoltre, sarà presente una commissione in ogni plesso scolastico che avrà il compito di vigilare sul rispetto della carta dei diritti e dei doveri degli studenti che partecipano all'alternanza scuola-lavoro.
Il registro dell'alternanza
Uno strumento utilissimo è il "registro dell'alternanza". Tramite esso le aziende, gli enti pubblici (e privati), i professionisti e le associazioni possono mettersi a disposizione per accogliere degli studenti che partecipano all'alternanza scuola lavoro. Per ogni azienda il registro riporta il numero massimo di studenti da essa ospitabili, il periodo dell'anno in cui è possibile svolgere l'alternanza e i percorsi di alternanza offerti.
Strumenti a supporto delle scuole
Il Ministero dell'istruzione collabora con l'ANPAL (Agenzia Nazionale per le Politiche Attive) per mettere a disposizione delle scuole dei tutor esperti del mercato del lavoro che possano collaborare con chi gestisce l'alternanza scuola-lavoro all'interno dell'ufficio scolastico. Il loro compito, quindi, è favorire l'incontro tra domanda ed offerte di attività per quanto riguarda l'alternanza scuola-lavoro.
Durata alternanza
La durata dell'alternanza scuola-lavoro varia in base al tipo di scuola frequentata. Per i licei la durata del programma è pari a 200 ore nel triennio scolastico. Per gli istituti tecnici i tempi si allungano e la durata del programma è pari a 400 ore nel triennio.400 ore saranno obbligatorie anche per gli studenti degli istituti professionali.
Quando svolgere l'alternanza?
Gli studenti possono svolgere le attività di alternanza scuola-lavoro sia durante i periodi di vacanza che durante l'anno scolastico, nell'orario delle lezioni o il pomeriggio. La durata quotidiana delle attività non può superare le ore concordate tra la struttura ospitante e la scuola.