Regole fondamentali dei numeri relativi
Introduzione
La matematica è una materia vasta e complessa che richiede molti anni di studio per essere appresa e capita. Ma con le giuste basi e l'esercizio costante, sara' possibile imparare la materia, o perlomeno alcune parti di essa in maniera veloce e in tempi ragionevoli. Dovrete solo trovare un metodo id studio efficace e metterci il giusto impegno, oltre a trovare notizie ed informazioni che vi aiutino a capire cio' che state studiando.
Studiare la matematica, qualche volta, potrebbe sembrare abbastanza faticoso a causa di tutte le regole connesse alle varie operazioni matematiche.
I numeri relativi sono quei numeri che hanno segno "+" o segno "-" e sono raggruppati in un insieme denominato Z. Un numero relativo è composto di due parti: la prima è il segno (+/-) e la seconda è un numero (detto modulo). Possono essere divisi in quattro categorie: concordi quando hanno lo stesso segno, discordi quando hanno segno diverso, uguali quando hanno stesso segno e stesso modulo e opposti quando hanno sia il segno che il modulo diverso. Ecco dunque alcune regole fondamentali dei numeri relativi.
Addizione
Addizionando due numeri concordi il risultato sarà un numero dato dallo somma dei due moduli con il segno concorde con i dati.
Es. (+4)+(+6) = +10; addizionando due numeri discordi, invece, il risultato sarà un numero dato dalla differenza dei due moduli con il segno del modulo maggiore.
es. (-4)+(+6) = 2 o (-8)+(+6)= -2
N. B.: L'Addizione e la sottrazione di numeri relativi viene chiamata somma algebrica.
Moltiplicazione
Moltiplicando due numeri concordi si ottiene un numero dato dal prodotto dei due moduli sempre di segno positivo.
Es. (-4) x (-2)= +8 o (+4) x (+2) = +8; moltiplicando due numeri discordi si ottiene un numero dato dal prodotto dei due moduli sempre di segno negativo.
Es. (-6) x (+2)= -12.
Potenza
Elevando a potenza un numero positivo si otterrà un numero positivo che ha per modulo la potenza del modulo.
es. (+2)^2 = (+2) x (+2) = +4; elevando a potenza un numero negativo si otterrà un numero che ha per modulo la potenza del modulo, mentre per il segno ci sono due differenti casi: se l'esponente è pari il segno sarà positivo (+), per esempio (-2)^2=(-2)*(-2)=+4. Se l'esponente è dispari il segno è sarà negativo (-), per esempio (-2)^3=(-2)*(-2)*(-2)=-8.
Una potenza che ha come base zero ed esponente diverso da zero è uguale a zero.
Una potenza che ha come esponente 1 è uguale alla base.
Una potenza che ha come esponente zero è uguale a (+1).
Una potenza che ha come base zero ed esponente zero è una forma indeterminata.