I principali fiumi africani
Introduzione
La Terra è ricca di meraviglie sorprendenti, basti pensare alle montagne, alle zone costiere e alle vallate sterminate che ogni continente nasconde e conserva nel corso di tantissimi secoli fino ai giorni nostri. Tra le principali fonti di vita i fiumi costituiscono l'esempio eclatante di come un corso d'acqua può dare vita a interi popoli. L'Africa è conosciuta per i suoi territori selvaggi e la sua fauna, difficile trovare un luogo che possa replicare questo insieme di risorse. Tra i più importanti elementi naturali non potevano mancare i fiumi. In questa guida vedremo i principali fiumi africani, quali sono e le caratteristiche di ognuno con qualche cenno storico. Si tratta di percorsi d'acqua che hanno avuto un ruolo fondamentale per le popolazioni autoctone e che tuttora costituiscono la principale fonte di sostentamento idrico per uomini e animali. Anche Roma ha avuto origine dal proprio fiume, così in Africa il territorio è tracciato e alimentato da questi cinque grandi e fondamentali corsi d'acqua.
Occorrente
- Cartina fisica dell'Africa
Nilo
Il Nilo è lungo 6671 km ed è il secondo fiume più lungo del mondo, dopo il Rio delle Amazzoni e viene alimentato principalmente da due affluenti: il Nilo Azzurro e il Nilo Bianco. Il Nilo Bianco che sorge dal Lago Vittoria (Uganda), è più corto ma fornisce un maggior apporto di acqua e limo, mentre il Nilo azzurro nasce invece nel Lago Tana (Etiopia). Il Nilo inoltre attraversa il deserto del Sahara e poi l'Egitto, dove vi è un canale navigabile per scopi commerciali e turistici, che rappresentano un vero e proprio tuffo nel passato all'epoca dei Faraoni.
Congo
Il Congo è lungo ben 4.700 km, ed è il secondo fiume più lungo dell'Africa e il primo per l'ampiezza del bacino idrografico. Sorge sulle pendici del monte Munofi (monti del Mitumba) nella regione del Katanga (Congo) e sfocia a estuario nell'oceano Atlantico. Il Congo scorre quasi interamente nel territorio della Repubblica Democratica del Congo, ed in alcuni tratti è interrotto da cascate e cateratte che impediscono la navigazione. A differenza di altri fiumi africani non ha un andamento spezzato da dislivelli morfologici, ma come molti di essi, ha un corso lentissimo e diminuisce di portata quando raggiunge le zone particolarmente pianeggianti.
Zambesi
Lo Zambesi sorge invece nello Zambia e sfocia nell'Oceano Indiano, ha un corso molto frastagliato e presenta le più grandi cascate della terra, e precisamente le Vittoria che si possono visitare in elicottero per ammirarne la sua ampiezza. Lo Zambesi è un fiume difficile da navigare, e al suo interno vi risiedono numerosi ippopotami e coccodrilli, ma in compenso viene molto sfruttato per la produzione di energia idroelettrica.
Niger
Il fiume Niger è il terzo fiume più lungo dell'Africa ed è il principale fiume dell'Africa occidentale; inoltre è l'undicesimo più lungo del mondo, estendendosi per circa 4.200 km. Il fiume scorre attraverso: Algeria, Burkina Faso, Benin, Camerun, Ciad, Costa d'Avorio, Guinea, Mali, Niger e Nigeria. Il suo principale affluente è il fiume Benue. Nel fiume Niger si trovano pesci, come il pesce gatto, la carpa e il persico del Nilo. Anche nel Niger vivono coccodrilli e ippopotami.
Ubangi
l fiume Ubangi è il quinto fiume più lungo dell'Africa con una lunghezza di 2.270 km ed è un importante affluente del fiume Congo, nell'Africa equatoriale. L'Ubangi si forma all'incrocio dei fiumi Uele e Bomu. Quindi scorre verso ovest e verso sud attraverso la Repubblica Centrafricana, la Repubblica Democratica del Congo e la Repubblica del Congo. L'Ubangi è navigabile dalla foce alla città di Bangi per una distanza di 650 km. In questo fiume sono presenti: coccodrilli, lucertole, uccelli come il pellicano, l'egretta e l'aquila pescatrice.
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Consigli
- Si consiglia di studiare per bene le cote, la fauna e la vegetazione del fiume prima di fare un'escursione sulle cose