Come osservare al microscopio ottico un preparato istologico

Tramite: O2O 18/02/2017
Difficoltà:facile
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Introduzione

Il preparato istologico è una porzione di tessuto animale o vegetale adatta ad essere analizzata tramite microscopio ottico o elettronico. Perché tale osservazione sia possibile, tuttavia, i tessuti devono essere lavorati e trattati in vari modi: devono essere tagliati in strisce sottilissime, così da poter essere attraversati dalla luce, possono essere colorati in vari modi, così da poter essere più facilmente riconoscibili e distinguibili, e possono infine essere fissati in modo da prevenirne la decomposizione e permetterne la conservazione per analisi successive. Ma ora scopriamo come osservare al microscopio un preparato istologico tramite quattro semplicissimi passi che ti risulteranno molto utili!

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Occorrente

  • Microscopio
  • Tavolino
  • Vetrino
  • Mascherina
  • Guanti in lattice
  • Camice
  • Occhiali
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Accendere il microscopio. Di solito l'interruttore è posizionato sulla destra dello stativo che è lo scheletro portante del microscopio, ma a seconda delle case costruttrici tale posizione potrebbe variare. Bloccare con gli apposti ganci il vetrino sul tavolino traslatore in maniera tale che il preparato sia attraversato dalla luce. Inserire l'obiettivo al più piccolo ingrandimento. Sugli obiettivi sono sempre indicate le informazioni circa le loro caratteristiche (ingrandimento, tipo di obiettivo, spessore del vetrino copri-oggetto, correzioni applicate nei riguardi dei fenomeni di aberrazione).

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Accostare gli occhi agli oculari, regola l'intensità luminosa e servendoti delle macrometriche, le viti più interne poste alla destra e alla sinistra dello stativo, innalza lentamente il tavolino fino a che raggiungi una visione chiara del preparato. È assolutamente necessario a questo punto che tu ottenga una visone d'insieme del preparato che stai osservando e non in due campi parzialmente sovrapposti. Regola quindi la distanza tra gli oculari allontanandoli o avvicinandoli, in maniera tale da trovare la tua distanza interpupillare che ti permetterà di vedere un'unica immagine.

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È consigliabile utilizzare l'obiettivo a più piccolo in gradimento (2x o 4x) solo per posizionare il preparato e trovare la prima messa a fuoco, ciò sarà molto utile per le osservazioni successive. Infatti, una volta messo a fuoco con l'obiettivo a più basso ingrandimento, aumentando l'ingranamento, sarà sufficiente una lieve regolazione con la vite micrometrica per ritrovare il fuoco. Le viti micrometriche sono le viti più esterne e si trovano alla destra e alla sinistra delle macrometriche.

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Consigli

Non dimenticare mai:
  • Ti consigliamo di ingrandire o meno tramite le viti del microscopio in base anche alla tua gradazione: non dimenticare che non potrai utilizzare sempre i tuoi occhiali in laboratorio.
Alcuni link che potrebbero esserti utili:

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