Come costruire una spirale triangolare
Introduzione
A livello analitico, la spirale altro non è altro che una particolare curva che si sviluppa come un avvolgimento costruito intorno ad uno specifico centro, che sia questo un punto o una figura geometrica. Per questa ragione, in base alla natura della sezione centrale intorno alla quale sono costruite, possiamo distinguere diverse tipologie di spirale. Di seguito troverete un'accurata guida da seguire passo passo che vi spiegherà come costruire una spirale triangolare che, come è facilmente intuibile, si sviluppa intorno a un triangolo, in questo caso equilatero.
Occorrente
- Foglio bianco
- compasso
- matita
- righello
- gomma
- penna
Per iniziare la rappresentazione grafica di una spirale triangolare partiamo con la costruzione del triangolo equilatero che rappresenterà il centro di avvolgimento della nostra spirale. Muniti di righello e matita tracciamo un segmento "AB" e con un compasso di apertura uguale al segmento appena disegnato, tracciamo due semiarchi puntando il compasso nei due estremi "A" e "B" del segmento. Le due curve appena disegnate si incontreranno in un punto "C" che, unito agli altri due estremi, vi farà ottenere un triangolo equilatero.
A questo punto tracciamo i prolungamenti dei lati del triangolo equilatero con delle linee tratteggiate, in particolare prolunghiamo "AB" da "B", "BC" da "C" e "CA" da "A". Individuato il punto medio di "BC" in "P", puntiamo il compasso in "B" con apertura "BP" e tracciamo una circonferenza intersecando il prolungamento di "AB" nel punto "Q". Puntiamo successivamente il compasso in "A" con apertura "AQ" ed individuiamo, tracciando una seconda circonferenza, il punto "R" sul prolungamento di "CA".
Ottenuti questi primi due punti di intersezione, centrando il compasso in "C" con apertura "CR", tracciamo una terza circonferenza che andrà ad individuare "S" sul prolungamento di "BC". A questo punto, puntiamo nuovamente il compasso nel punto "B" con apertura "BS" e otteniamo, sempre sul prolungamento di "AB" il punto secante "T". Proseguiamo dunque centrando il compasso una seconda volta in "A" con apertura "AT", ottenendo il punto di intersezione "U" sul prolungamento di "AB". Infine, puntiamo il compasso in "C" con apertura "CU" individuando il punto "V" sul prolungamento del segmento "BC". Ripassando a penna i segmenti di circonferenza compresi tra i vari punti di intersezione otterremo la nostra spirale triangolare che nella seguente guida presenta soli due avvolgimenti ma che, chiaramente, può continuare ad essere disegnata all'infinito, naturalmente seguendo il metodo appena descritto.
Consigli
- Ci siamo limitati all'elaborazione grafica di soli due avvolgimenti della spirale ma come è facilmente intuibile si può continuare all'infinito nell'elaborazione degli avvolgimenti della spirale mantenendo la stessa tecnica descritta precedentemente.