Come Convertire I Gradi Celsius In Kelvin
Introduzione
Celsius e Kelvin sono le due scale di temperatura più importanti per le misurazioni scientifiche. Fortunatamente, è facile eseguire la conversione perché le due scale hanno la stessa dimensione. Il simbolo K nei libri scolastici serve ad indicare la temperatura di un corpo o quella atmosferica, e questa lettera è il diminutivo di Kelvin. Se tuttavia abbiamo la necessità di convertire i gradi Celsius in Kelvin, è importante sottolineare che ciò è possibile attenendosi a delle regole ben precise. In fisica vengono comunemente utilizzate varie scale termometriche, che servono a misurare la variazione di temperatura anche a noi molto familiari, come ad esempio quella di ebollizione dell'acqua o di fusione del ghiaccio. Altre invece, fanno riferimento a dei fenomeni più complessi e sicuramente di natura differente. La scala della temperatura Kelvin non usa il simbolo del grado (°), il motivo è perché Kelvin è una scala assoluta, basata sullo zero assoluto, mentre lo zero sulla scala Celsius si basa sulle proprietà dell'acqua. Poiché la temperatura di Kelvin è 273.15 gradi più alta di una temperatura Celsius, è possibile convertire una temperatura Kelvin in Celsius mediante sottrazione. Ecco una guida su come ottenere la suddetta conversione.
Occorrente
- Calcolatrice scientifica
- Fogli a quadretti
- Penna o matita
Calcolare i gradi Celsius
I gradi Celsius vengono così etichettati in onore dell'astronomo svedese Anders Celsius; l'unità di misura per la temperatura è rappresentata su di una scala con il punto di ebollizione dell'acqua pari a 0°C, invece quello di congelamento a 100°C. Dopo la sua morte fu trasformata da Linneo in quella attuale, ovvero dove il punto di congelamento era 0°C, mentre quello di ebollizione pari 100°C, quindi il contrario di quanto dettato da Celsius. Le temperature tipiche della vita quotidiana sono spesso espresse in gradi Celsius o Fahrenheit, molti fenomeni sono descritti più facilmente utilizzando una scala di temperatura assoluta.
Calcolare i gradi Kelvin
La scala Kelvin inizia allo zero assoluto (la temperatura più fredda ottenibile) e si basa sulla misurazione dell'energia (il movimento delle molecole). Kelvin nello standard internazionale per la misurazione della temperatura scientifica ed è utilizzato in molti campi, tra cui l'astronomia e la fisica. Una temperatura al di sotto della quale non è possibile raffreddare nessun tipo di oggetto. Lo zero della scala Kelvin infatti si trova in corrispondenza dello zero assoluto, perciò in questa scala non esistono dei valori di temperatura con il segno negativo. La suddetta formula di conversione è la seguente: T (K)=T (°C)+273,15. Sapendo che lo zero assoluto è pari a -273,15 °C, la conversione tra la temperatura espressa in Kelvin e quella in gradi Celsius è data dalla seguente formula: Tkelvin = Tcelsius 273,15. Da ciò si può dedurre che la differenza tra le due scale, consiste in un'unica differenza dovuta alla posizionamento del livello dello zero.
Eseguire un esempio pratico
A questo punto possiamo fare un esempio, del punto di fusione del ghiaccio che nella scala di Celsius è rappresentato da 0°C, e dobbiamo quindi trasformarlo in Kelvin. Adesso andremo a sommare allo 0 il valore di 273,15, per cui otterremo la seguente formula:"0°C=(0+273,15) K=273,15 K". Un altro esempio che possiamo fare è la temperatura di 6000°C nella scala Kelvin, mentre sarà di 6273,15 K. Per il processo inverso ossia trasformare da Kelvin a Celsius, basterà invece sottrarre 273,15. La formula in tal caso sarà: T (°C)=T (K) - 273,15; quindi "6273,15 K - 273,15 = 6000°C". Un altro esempio può essere fatto con il mercurio. L'elemento mercurio ha un punto di fusione di 234,31 K; ciò significa che a qualsiasi temperatura superiore a 234,31 K, il mercurio è liquido. Se si desidera trovare questa temperatura in gradi Celsius, è sufficiente sottrarre 273,15 da 234,31:234,32 - 273,15 = -38,83 ° C. Quindi il punto di ebollizione del mercurio è di -38,83 gradi Celsius.
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Consigli
- Si consiglia di essere precisi nel calcolo dell'equazioni, in modo da ottenere un risultato giusto