Boccaccio: il Decamerone
Introduzione
La guida che svilupperemo nei passi che seguiranno, andrà a occuparsi di una delle opere più importanti della letteratura italiana: il Decamerone di Giovanni Boccaccio. Il Decamerone, conosciuto anche come Decameron, è una raccolta di 100 novelle scritta nel 1349 da Giovanni Boccaccio. Scritta in stile volgare "ossia in lingua italiana ma non perfezionata dalla ricercatezza del linguaggio che venne introdotto nella nostra lingua con lo stilnovismo" il Decamerone rappresenta uno dei testi di letteratura più importanti dell'Europa.
I protagonisti
Nella scrittura di quest'opera, Boccaccio vuol immaginare un gruppo di dieci giovani, tre ragazzi e sette donne, che scappano dalla città di Firenze per evitare di esser contagiati dall'epidemia di peste. Ognuno di questi protagonisti non è esistito nella realtà, e svolge all'interno dell'opera il ruolo di narratore. I nomi dei giovani traggono spunto da personaggi letterari e mitologici. I tre ragazzi si chiamano Dioneo, Panfilo, Filostrato mentre le sette ragazze si chiamano Lauretta, Elissa, Fiammetta, Pampinea, Filomena, Neifele ed Emilia. Il poeta li immagina in una villa per due settimane, ove trascorrono il loro tempo in giochi, passeggiate e soprattutto raccontandosi novelle.
Le novelle
All'interno del Decamerone Giovanni Boccaccio ritaglia uno spazio particolare nel quale spiega e giustifica il proprio libro, individua il livello letterario e il pubblico al quale è indirizzato. La cornice e la struttura interna alle novelle, risponde perfettamente all'esigenza di simmetria e di ordine tipicamente medievale. Di conseguenza anche i contenuti delle novelle stesse affrontano tutti gli aspetti della vita umana quotidiana. Essi vengono infatti organizzati in modo da offrire una ricca e particolare sfumatura della società italiana del Trecento, precisandone ed indicandone ogni aspetto e sfumatura.
Come si svolge la narrazione
Ogni giorno uno dei ragazzi è nominato re o regina. Il re o la regina, nel Decamerone di Giovanni Boccaccio, ha il compito di nominare il suo successore, di stabilire il programma delle attività e soprattutto indicare il tema della giornata. I giorni di effettiva narrazione sono dieci, da cui prende spunto il titolo (Decamerone significa opera di 10 giorni), nei restanti quattro giorni si svolsero altre attività. La precisa simmetria del testo è sottolineata dalla presenza di rubriche e brevi note riassuntive che precedono ogni giornata. Grazie alle rubriche è infatti possibile contestualizzare al meglio le novelle ed attribuire le stesse ai ragazzi e alle ragazze protagonisti dell'opera.
Per approfondimenti, eccovi un link utile: https://it.wikipedia.org/wiki/Decameron.